Recall in campo alimentare: il report di Swiss Re.

lunedì, 27 luglio 2015

Il rapporto di Swiss Re “Food Safety in a Globalised World” analizza come il numero crescente di richiami alimentari abbia un impatto a livello globale sui servizi di sanità pubblica, sui governi e sulle imprese e cerca descrive come la mitigazione e il trasferimento dei rischi possono proteggere le industrie alimentari.

Le imprese che operano nel settore alimentare hanno ormai raggiunto dimensioni internazionali, ne consegue che la problematica ad un singolo prodotto può coinvolgere un alto numero di persone e comportare per il produttore perdite milionarie e danni reputazionali importanti. 

Il report rileva che per le aziende garantire il massimo livello di sicurezza alimentare è diventata una sfida enorme: gli ingredienti e le componenti dei macchinari provengono da tutto il mondo, ed inoltre consumatori e legislatore richiedono crescenti tutele e riassicurazioni.

Il risk management mette già a disposizione strumenti che permettono una produzione alimentare sicura e consentono di limitare i rischi. Le difficoltà insorgono nel momento in cui questi strumenti devono essere applicati e adattati a strutture aziendali sempre più complesse.

L’esperienza degli assicuratori rappresenta una risorsa importante per le imprese.

 “I richiami possono essere causati da qualcosa di semplice come un errore nell’etichettatura o nel packaging, oppure da un problema più complesso come una contaminazione microbica” spiega Roland Friedli, Risk Engineer di Swiss e coautore del report. “Anche un piccolo errore può costare all’azienda perdite milionarie e danni anche più gravi in termini di reputazione. Individuare e gestire i rischi e scegliere adeguate coperture assicurative sono azioni essenziali per la sopravvivenza dell’azienda.”

Fonte

Assinews

Aggiungi al tuo calendario   2015-07-27 2015-07-27 38 Recall in campo alimentare: il report di Swiss Re. Il rapporto di Swiss Re “Food Safety in a Globalised World” analizza come il numero crescente di richiami alimentari abbia un impatto a livello globale sui servizi di sanità pubblica, sui governi e sulle imprese e cerca descrive come la mitigazione e il trasferimento dei rischi possono proteggere le industrie alimentari.Le imprese che operano nel settore alimentare hanno ormai raggiunto dimensioni internazionali, ne consegue che la problematica ad un singolo prodotto può coinvolgere un alto numero di persone e comportare per il produttore perdite milionarie e danni reputazionali importanti. Il report rileva che per le aziende garantire il massimo livello di sicurezza alimentare è diventata una sfida enorme: gli ingredienti e le componenti dei macchinari provengono da tutto il mondo, ed inoltre consumatori e legislatore richiedono crescenti tutele e riassicurazioni.Il risk management mette già a disposizione strumenti che permettono una produzione alimentare sicura e consentono di limitare i rischi. Le difficoltà insorgono nel momento in cui questi strumenti devono essere applicati e adattati a strutture aziendali sempre più complesse.L’esperienza degli assicuratori rappresenta una risorsa importante per le imprese. “I richiami possono essere causati da qualcosa di semplice come un errore nell’etichettatura o nel packaging, oppure da un problema più complesso come una contaminazione microbica” spiega Roland Friedli, Risk Engineer di Swiss e coautore del report. “Anche un piccolo errore può costare all’azienda perdite milionarie e danni anche più gravi in termini di reputazione. Individuare e gestire i rischi e scegliere adeguate coperture assicurative sono azioni essenziali per la sopravvivenza dell’azienda.”FonteAssinews Location of the event Esedra Broker info@esedrabroker.it false DD/MM/YYYY

Condividi questa pagina
Questo sito può trattare i dati personali dell’utente attraverso l’utilizzo dei cosiddetti cookies che potrebbero consentire l’identificazione dell’utente o del terminale. Il sito utilizza inoltre cookies statistici completi e/o di profilazione per inviare all’utente pubblicità̀ e servizi in linea con le sue preferenze Per saperne di più̀ o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookies è possibile cliccare qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookies o di strumenti analoghi eventualmente descritti nel documento informativo.